contatore free

Gravidanza indesiderata nel cane
(a cura di Giovanni Mazzone e Enrico Tassi)

Basta un attimo di distrazione e la nostra cagnetta potrebbe rimanere incinta, può succedere a chiunque, ci è capitato infatti diverse volte, di ascoltare da amici allevatori, o leggere sui social, eventi nei quali veniva condiviso l'accoppiamento fortuito tra Pitbull, o peggio tra Pitbull e cani di altre razze. 

Cagne che scappano per sposarsi in gran segreto, maschi che scalano vette pur di arrivare dalla propria amata, incontri occasionali, scappatelle ecc, noi abbiamo la soluzione

In realtà la soluzione è data dalla medicina e basterebbe chiedere supporto al proprio veterinario per evitare la nascita dei cuccioli indesiderati.

In effetti la nostra paura è che, soprattutto nell'American Pitbull Terrier, con la scusa dell'incontro avvenuto in maniera involontaria e per l'impossibilità di interrompere questo fortuito evento, nascano cucciolate di cani "non voluti" che potrebbero affollare i canili, alimentare gli abbandoni e mortificare ancora la razza.


Cosa fare in caso di accoppiamento fortuito?
Non bisogna disperare, se siete sicuri che la vostra cagna si sia accoppiata involontariamente avete comunque la possibilità di porre rimedio alla sventura.
Vi sono infatti dei farmaci che possono indurre all'aborto o al riassorbimento dei cuccioli come l'ALIZIN, anche quando la cagna è stata fecondata, una sorta di pillola del giorno dopo.
Questa terapia farmacologica va seguita da un veterinario, il quale dovrà essere informato il prima possibile, per seguire passo passo le fasi dell'aborto, eventualmente effettuare una ecografia per verificare la gravidanza e successivamente indicare una cura opportuna per curare o prevenire eventuali infezioni e in ultimo, fare un’ecografia per verificare che il farmaco abbia avuto effetto. Come indicato dai manuali specialistici, l’aglepristone può essere impiegato dal giorno stesso dell’accoppiamento fino al 45° giorno di gravidanza, e si può somministrare anche in assenza di una diagnosi certa di gravidanza.

Si somministra con due iniezioni sottocutanee praticate a distanza di 24 ore e se la terapia viene eseguita entro 7 giorni si verifica il riassorbimento dei feti, con un’efficacia del 100%. Se la cagna è in calore, si deve prestare attenzione ad evitare ulteriori accoppiamenti dopo il trattamento, oppure si aspetta che il calore sia terminato prima di somministrare l’aglepristone. L’aborto si verifica mediamente dopo 3-4 giorni dal trattamento, in alcuni casi entro 7, più la gestazione è avanzata, più rapidamente si verifica l’aborto.

È importate somministrare i due trattamenti rigorosamente a distanza di 24 ore uno dall’altro, altrimenti l’efficacia non è garantita. Si sconsiglia fortemente il fai da te in quanto l’uso del prodotto e controindicato nei cani che hanno patologie come insufficienza epatica e renale, in cani diabetici o nei cani in condizioni di salute precaria, l'utilizzo errato potrebbe creare serie conseguenze.
Informate il veterinario sugli eventuali farmaci che assume la vostra cagna, in quanto esiste un rischio di interazione tra l’aglepristone, ketoconazolo, itraconazolo ed eritromicina.

Soluzioni alternative all'interruzione di gravidanza con terapia farmacologica. Una delle soluzioni alternative al protocollo farmacologico è la sterilizzazione, che consiste nell’asportazione dell'utero, delle ovaie e degli eventuali cuccioli. È chiaro che questa soluzione sia definitiva e che prevenga per sempre eventuali gravidanze indesiderate.

Quando evitare una cucciolata non prevista?
Consigliamo di evitare cucciolate non volute se siete in una delle seguenti condizioni:
- Se l'accoppiamento riguarda cani con problemi fisici congeniti, problemi caratteriali consolidati, cani malati, cani anziani (oltre i 7 anni) o cani in terapia farmacologica incompatibile con una gravidanza.
- Se non si è certi di poter gestire economicamente il parto e il relativo collocamento dei cuccioli.
- Se vi è la possibilità che nascano meticci.
- Se l’accoppiamento non fa parte della selezione desiderata o ricercata dall'allevatore.