Il cane più forte al mondo. (3 minuti di lettura)
a cura di Giovanni Mazzone
Quando si vuole fare notizia si prova ad attribuire ad una razza specifica il primato come razza più forte al mondo, infatti piace tanto poter dire: "il mio è il più forte".
Ho letto numerosi studi sul cane più forte, quasi tutti contraddittori, in alcuni c'era sul podio il Rottweiler, in altri il Mastino Tibetano, in altri era certo che il più forte fosse l'Alabai, qualcuno diceva che fosse il Dogo Argentino ecc.
Affermare che la razza "tal dei tali" è la più forte potrebbe essere una "generalizzazione" abbastanza sciocca; ho visto Rottweiler scappare dal morso di un Jack Russel (eppure non ho mai pensato che il Jack Russel fosse il più forte), come ho visto uno Spinone scalare montagne ripidissime e un Kangal fermarsi su una strada in salita quasi morto di affanno.
Posto che ogni cane ha delle capacità specifiche e che parlare di razze a volte non è un indicatore corretto, ho preso in esame solo le razze maggiormente trattate dai media, ma ce ne sarebbero altre da trattare come il Malinois o il Pastore Tedesco, che rappresentano razze di grandissimo valore per la mia valutazione.
Incrociando i dati esce fuori un divario meno ampio di quello che ho visto precedentemente, tra le varie razze.
Il cane più completo è proprio il Pitbull, che pur molto penalizzato dalla sua scarsa propensione alla difesa della persona, trionfa in molte specialità, seguito dal Kangal e dal Rottweiler, il Pitbull risulta il cane più forte e non in una singola specialità, ma perché eccelle in numerose competenze.
La tabella infatti mostra fasce in cui il Pitbull è inferiore ad altre razze ad esempio per forza (parliamo di forza generale e non in relazione al peso, che probabilmente lo avrebbe visto ancora vincitore).
Senza nulla togliere alle meravigliose caratteristiche per le quali le varie razze primeggiano, il Pitbull eccelle proprio in quella che considero la più importante, la tempra/determinazione: queste caratteristiche incorporate in una sola voce, altamente spiccate, lo rendono quasi unico nella specie canina, perseverante e insistente al punto di vincere ogni limite individuale, si spinge molto oltre il possibile, sopportando e ignorando fatica e dolore, come se vivesse per superare ogni singola sfida, fiero e grato della vita che gli hanno donato, sempre concentrato sull'obiettivo come di vitale importanza. È un chirurgo della passione, sfrutta ogni impulso di energia per realizza il sogno di spingersi oltre, la speranza diventa realtà e la convinzione diventa determinazione. Resta una razza che va gestita da persone esperte e seguita da professionisti.