Pitbull e tipi di aggressività
A cura di Giovanni Mazzone
AGGRESSIVITÀ DA CONTROLLO DELLA DOMINANZA O IMPULSI
E' rappresentata da tutte quelle attività di minaccia o insistenza continuativa che i cani mostrano quando hanno interesse a inibire, bloccare o correggere un comando o una costrizione dettata dal padrone (o anche da altri animali).
Questa è una forma di aggressività che i cani in generale innescano spesso con l'umano ma è rara nel Pitbull. Per l'appunto consiste in una sorta di addestramento che i cani utilizzano "nell'addestramento" degli altri, usando come rinforzo negativo il ringhio, la minaccia e addirittura l'aggressione fisica. Questo tipo di aggressività e di controllo è spiccata e innata, nel Pitbull, quando c'è interazione con altri animali.
AGGRESSIVITÀ INTRASPECIFICA
È quell'atteggiamento che si manifesta nei cani che vivono in natura, tra individui della stessa specie, con i comportamenti più disparati, che vanno dall'indietreggiare minacciosamente, scappare, fino a lottare in maniera cruenta. Si pone in atto per motivi legati alla sopravvivenza come la difesa del diritto ad alimentarsi, a procreare, a difendere il possesso del territorio o della posizione all'interno di un branco, ma mai per il semplice gusto di minacciare o combattere.
Questo tipo di aggressività viene spesso confusa con l'istinto combattivo che è caratteristica innata del Pitbull, per la quale lo stesso può vedere un avversario in ogni intraspecifico (animale della stessa specie quindi cane) o preda, a prescindere dalla difesa del diritto alla sopravvivenza. I Pitbull generalmente non sono ben disposti alla socializzazione con cani in generale, ancora meno con cani della stessa razza e sesso, chi acquista e vive un cane del genere deve esserne consapevole. Proprio in relazione all'istinto alla combattività, vi consiglio di non affidarvi ad addestratori, educatori o comportamentisti che non hanno avuto esperienza specifica con dei Terrier di tipo Bull, gli stessi potrebbero forzare la socializzazione senza comprendere e rispettare la natura del vostro cane, quindi generare incidenti abbastanza pericolosi.
AGGRESSIVITÀ DA GIOCO
Il Pitbull è un lottatore, per cui ama lottare anche nel gioco, questa pratica è tipica di tutti i cani ed è spiccata in alcuni soggetti nello specifico. Ascoltare il vostro Pitbull ringhiare mentre tira la corda con la bocca o mentre rincorre una pallina, non deve preoccuparvi particolarmente perché in genere non è un segno di minaccia o violenza nei vostri confronti e non è una pratica pericolosa, quindi non avvia necessariamente alla violenza, ma il controllo è fondamentale anche in questa fase. Il "gioco" in cui il cane simula in maniera controllata l'aggressività, può essere considerato un rito che innesca per incitare noi e se stessi a giocare con maggiore disponibilità e motivazione, un ulteriore motivo per consolidare il vostro legame e interagire. Lasciatevi andare al gioco e alle performance, ma ricordate di non cadere negli eccessi, consiglio quindi tra un gioco e l'altro, mentre il nostro Pitbull manifesta questo tipo di aggressività "simulata", di insegnare ad interrompere il gioco e abituarlo allo STOP, ricordate che la disciplina è sempre la via maestra.
AGGRESSIVITÀ DA PROTEZIONE
Questo tipo di aggressività è tipica di cani che difendono le persone care, che considerano legate al se o componenti del branco, da possibili minacce umane e non. Il nostro Pitbull è generalmente incline alla fiducia negli umani e quindi non si presta facilmente a manifestazioni plateali di aggressività verso altri uomini, mentre un altro animale potrebbe rappresentare in ogni caso un elemento pericoloso.
AGGRESSIVITÀ TERRITORIALE
È quel tipo di aggressività che i nostri cani dimostrano quando vogliono proteggere un territorio, una casa, un giardino, un terreno circoscritto o anche un veicolo. Questo tipo di aggressività può essere manifestata dal nostro Pitbull, sia sporadicamente nei confronti di umani che nei confronti di animali. L'atteggiamento di difesa si percepisce attraverso l'attenzione spiccata agli eventi esterni e si manifesta con una generale sensibilità ai rumori, alla presenza di estranei che bussano alla nostra porta, si avvicinano al cancello, suonano il campanello o si avvicinano alla nostra macchina. Può essere pericolosa perché comprende atteggiamenti come il ringhiare, abbaiare, fino al mordere, quindi se non gradita va controllata sin dai primi cenni.
AGGRESSIVITÀ REDIRETTA
Questo tipo di aggressività va approfondita bene perché è tipica dei cani. Si tratta di quel tipo di aggressività che scatta improvvisamente quando il nostro cane non riesce a raggiungere il suo obbiettivo e reindirizza la minaccia o la violenza verso un altro soggetto o oggetto. Per fare un esempio possiamo pensare ad una coppia di cani che protegge un giardino abbaiando ad un altro cane che si è avvicinato al cancello d'ingresso. Se uno dei cani (generalmente il dominante), non riuscisse a raggiungere l'obbiettivo di difesa, è frequente che lo stesso ripieghi la sua rabbia contro il proprio compagno cane. Questo in alcuni casi avviene anche con attacchi agli umani da parte di cani che non hanno raggiunto gli obbiettivi che si erano prefissati. Se il nostro Pitbull manifesta atteggiamenti del genere è necessario porre delle soluzioni educative o almeno dei palliativi che diminuiscono la probabilità di incidenti.
AGGRESSIVITÀ IDIOPATICA
Questo tipo di aggressività è una manifestazione improvvisa e violenta che non ha apparente motivazione. È stata attribuita a diverse motivazioni quali dolori improvvisi o spasmi, ai quali il cane risponde attaccando (in maniera momentanea e circoscritta), persone, animali o oggetti vicini, probabilmente credendo che siano essi responsabili del dolore che hanno provato. In alcuni casi (rari), si ipotizza invece che ci siano dei problemi psichici alla base di questi attacchi. Nel caso in cui viviate episodi di cani con grandi sofferenze o instabilità dimostrata, vi consiglio di evitare contatti con bambini o con persone deboli (che potrebbero subire reazioni violente). Questo tipo di atteggiamento va arginato con professionisti del settore, nel più breve tempo possibile.
Se notate un nuovo comportamento aggressivo insolito, oppure un atteggiamento anomalo che è già stato manifestato in precedenza ma a cui non sapete dare spiegazione, il mio consiglio è capire prima con il vostro veterinario se tale evento dipende da malattie o sofferenze fisiche, successivamente rivolgervi a professionisti come addestratori o comportamentisti (evitate tassativamente chi tende ad usare a prescindere dei farmaci per calmare il vostro cane). I problemi comportamentali che ci fanno paura sono quelli associati all'aggressività, ne esistono di diversi tipi ma vi elencherò quelli che credo siano i più frequenti ed importanti.