Uno standard è il riferimento più ampio e importante per fornire una guida solida per gli allevatori che desiderano mantenere la qualità della razza e migliorarla ove possibile, seguendo e ricercando l'affermazione delle caratteristiche indicate per ottenere una selezione omogenea e similare in tutto il mondo. Fipken ha apportato le precisazioni e le modifiche, rispetto allo standar American Bully, necessarie ad una comprensione e una applicazione più semplice e concreta.
I giudici Fipken sono deputati allo studio profondo delle caratteristiche enunciate in questo documento a difesa della razza, e sono custodi e garanti del giudizio da adottare in maniera sempre onesta e trasparente.
Standard American BULLY (Fipken)
Taglia:
Proporzioni e funzionalità sono le fondamenta di una selezione corretta e del rispetto dello standard.
Bully compatto – POCKET BULLY – non deve superare i 43 cm a garrese.
La taglia media - STANDARD BULLY – altezza compresa tra i 43 cm e i 51 cm a garrese.
La taglia grande – XL – altezza dai 50 cm fino ai 61 cm a garrese.
Non sono fissati limiti di peso ma non sono preferiti cani obesi o fuori forma.
ASPETTO GENERALE
L’American Bully deve dare l’impressione di grande forza per la sua taglia. E’ un cane compatto di media/grande taglia con un corpo muscoloso e una testa a mattone. Forte nei movimenti, deve muoversi senza sembrare affaticato. Sguardo acceso e attento a ciò che gli accade intorno. L’American Bully deve presentare una struttura ossea pesante con un aspetto imponente e fiero.
TESTA
Di media lunghezza, profonda con un cranio largo, presenta masseteri marcati. Stop netto, salto nasofrontale pronunciato e orecchie poste in alto.
MUSO/NASO:
Il muso si allarga entrando in profondità dalla punta, è corto leggermente squadrato e termina con uno stacco netto.
Le mascelle sono profonde e ben delineate a dare ampiezza al viso, la mandibola è forte ed esprime una imponenza nel morso.
Le labbra non eccessivamente appese, sono doppie e danno spessore al muso.
E' ammessa ogni colorazione del naso.
COLLO
Largo, robusto e spesso, ammesso anche se leggermente curvo.
Non è preferita una giogaia appesa, il collo trasmette potenza ma anche normale funzionalità nel movimento. Una pelle leggermente cedevole è ammessa nello standard XL, ma non preferita a parità di caratteristiche.
SPALLE
Le spalle sorreggono larghe e possenti il collo, nella vista frontale sono ampie e imponenti ad affermare potenza ma mai eccessivo peso nell'anteriore (va sempre evitato l'impedimento anatomico e quindi la funzionalità di movimento).
Le spalle mostrano simmetria nelle forme (vista frontale) e si attaccano ad avambraccia dritte e robuste.
SCHIENA
La schiena è robusta e ben proporzionata alle spalle, la larghezza diminuisce avvicinandosi alla coda. La distanza tra spalla e suolo e spalla e anca deve essere molto simile (tolleranza max 10%).
La TOP LINE deve avere una lieve pendenza dal garrese alla groppa, è ammessa anche dritta ma mai con forti insellature (curva centrale), o con pendenze contrarie (dalla punta della coda al garrese), che vada al di sopra della base del collo in una linea immaginaria che parte dall'attaccatura della coda e prosegue parallela al suolo fino al collo.
DENTATURA
L'American BULLY dispone di un set completo di denti equidistanti, bianchi, a forbice (i canini superiori antecedono leggermente gli incisivi inferiori), accettata anche la forbice inversa.
CORPO
Il bully ha un corpo ben definito con postura massiccia e imponente ma non impedita o scoordinata.
Ha un torace ben sviluppato e ampio al punto da consentire una respirazione adeguata. La cassa toracica è ampia e profonda ma non troppo appesa nella parte discendente dal petto.
CODA
Il BULLY ha una coda media rispetto alle proporzioni (generalmente non arriva a toccare il garretto), si assottiglia a una punta fine.
Non sono ammessi cani con coda ad uncino o attorcigliata.
APPIOMBI
Gli appiombi anteriori e posteriori devono essere corretti e proporzionati da permettere una funzionalità completa, con ossa grandi e rotonde, metacarpi diritti sono preferiti.
E' ammesso un lieve mancinismo ma non preferito. I piedi devono essere di medie dimensioni, ben arcuati e compatti.
ANDATURA
L’andatura deve essere possente e senza sforzo. L'azione deve comunque essere sfrenata, libera e vigorosa, con una forte spinta del posteriore.
MANTO
Pelo corto, folto, duro al tatto e lucido. DIFETTO: pelo sottile
COLORE
Tutti i colori sono accettati tranne il colore merle.
Difetti da squalifica:
Difetti da squalifica sono: coda attorcigliata, ritorta e annodata, ogni forma di albinismo, coda troppo lunga o arricciata, enognatismo, prognatismo con perdita di contatto, mancinismo e indole aggressiva verso gli uomini, temperamento instabile o difficilmente controllabile.
STORIA
Verso la metà del XIX secolo , cinofili in Inghilterra , Irlanda e Scozia hanno cominciato a fare incroci tra bulldog e terrier, alla ricerca di un cane che ha combinato la gameness del terrier con la forza e atletismo del Bulldog . Il risultato è stato un cane che incarna tutte le virtù attribuite a grandi guerrieri : la forza , il coraggio indomito, l'amore e la gentilezza con i propri cari . Gli immigrati hanno portato quest incroci "bull -and- terrier" negli Stati Uniti . L'American Pit Bull Terrier non è mai passato inosservato a tutti gli appassionati e cinofili in generale, che hanno usato i loro APBTs come cani di cattura per i bovini semi - selvatici e maiali, per la caccia, per guidare il bestiame e come compagni in famiglia. Oggi, l'American Pit Bull Terrier continua a dimostrare la sua versatilità e afferma di essere un cane completo, competendo ad altissimi livelli e con successo in Obbedienza, salto in alto su poedana e non, Rally Obedience, inseguimento, Agilità, Coursing, Dock Jumping e tiro del peso, eccellendo peraltro in conformazione e bellezza.