Pitbull, convivenza con altri cani

Pitbull e convivenza con altri cani

Abbiamo imparato insieme a conoscere molti aspetti caratteriali della razza American Pitbull Terrier, tuttavia è necessario avere sempre chiare le regole di base per evitare incidenti. Vorrei precisare innanzitutto che il Pitbull non è un cane che si presta facilmente alla socializzazione e soprattutto che si tratta di un cane da presa, cosa che potrebbe diventare molto pericolosa in caso di lite con altri cani. Di seguito cercherò di dare una risposta alle domande che ci vengono poste maggiormente.

Posso far stare due femmine di Pitbull se una delle due cresce insieme all’altra?
Sconsiglio vivamente la convivenza, nello stesso ambiente, di due femmine o di due maschi di Pitbull, a prescindere dalla loro convivenza in crescita. Due femmine di Pitbull possono crescere affettuosamente insieme, anche per molto tempo, ma spesso in concomitanza con il calore, il parto o semplicemente in presenza di un maschio, possono entrare in una competizione che può diventare molto pericolosa e violenta. Lo stesso può avvenire per due maschi, che spesso nella maturità cambiano completamente atteggiamento, anche verso cani che hanno frequentato pacificamente per anni.

Se ho una femmina sterilizzata posso prendere un maschio di Pitbull?
In questo caso, se non si è in procinto di prendere un maschio che proviene da selezioni di cani nevrili e combattivi, la convivenza potrebbe essere assolutamente stabile e pacifica anche nel tempo. Abbiamo numerose esperienze per consigliare la convivenza tra un maschio e una femmina, meglio se sterilizzata, tuttavia questo rapporto in ogni caso dovrà essere supervisionato dalla guida di un addestratore specializzato.

Il mio ruolo è importante nel rapporto dei miei Pitbull?
Il ruolo del “capo branco” è sempre fondamentale e rappresenta una guida stabile dalla quale i nostri cani impareranno a rapportarsi. Essere equilibrati e creare le giuste prerogative per un rapporto pacifico è un compito che tutti i possessori di APBT devono avere come responsabilità primaria.

Quali sono le regole di base da utilizzare per avviare una corretta convivenza?
1. Utilizzare con entrambi gli stessi metodi e applicare con equilibrio i rinforzi positivi e negativi, dare sempre esempio di coerenza e costanza.
2. Non modificare le abitudini: almeno nel primo anno di convivenza evitare cambi importanti come orari, luoghi di stallo, cadenza pasti, cadenza uscite, ecc.
3. Creare ambienti di gioco in cui non ci sia competizione per oggetti condivisi. Ad esempio è meglio evitare di utilizzare palline singole per far giocare entrambi, meglio comprare sempre i giochi nel numero di cani che ci sono e giocare in maniera tale da non creare conflitti.
4. Condividere, se possibile con tutti i cani, le abitudini come: le uscite, le passeggiate, i momenti di gioco, i pasti ecc.
5. Separare le postazioni di pasto ed evitare cambiamenti delle stesse nel tempo.
6. Progettare posti ugualmente comodi e spaziosi per il riposo di entrambi.
7. Gestire prontamente gli eccessi moderando le manifestazioni violente ma lasciando comunque spazio ad una comunicazione utile a stabilire i ruoli gerarchici tra i cani (è utile l’intervento di un esperto).

Posso lasciare il mio Pitbull in area cani insieme ad altri cani?
Ogni soggetto ovviamente ha un suo carattere e una sua storia, la regola non vale per tutti i Pitbull, tuttavia generalmente sconsiglio di lasciare Pitbull soli con altri cani in area cani, questo semplicemente perché in caso di litigi (che possono accadere anche e soprattutto per colpa degli altri cani presenti), il nostro Pitbull potrebbe entrare in presa. A differenza di altre razze, se il nostro Pitbull entra in presa non è affatto facile far aprire il morso. Consiglio vivamente di portare sempre con se uno Stick.

Prima di prendere un cucciolo di Pitbull di sesso opposto da quello che ho dovrei fare delle verifiche?
È assolutamente indispensabile fare delle valutazioni caratteriali sul cucciolo che state per portare a casa. Se abbiamo a casa un cane calmo e tranquillo sarebbe meglio evitare di scegliere un cane particolarmente vivace e combattivo (per non creare eccessivo stress nel cane adulto), così come se abbiamo un cane vivace e giocherellone invece potrebbe essere proprio il caso di scegliere un cucciolo vivace e giocherellone.

Il mio addestratore mi ha detto che devo far socializzare il mio Pitbull, è una cosa giusta?
Far socializzare un Pitbull può essere una pratica consigliabile e opportuna, da iniziare già verso i 3/4 mesi e continuare nel tempo, tuttavia questo strumento di interazione, se il nostro cane ha una indole combattiva, può diventare molto pericoloso.
Gli addestratori tendono a sostenere una costante socializzazione perchè la stessa può favorire un rapporto equilibrato tra conspecifici anche da adulti. In ogni caso bisogna monitorare attentamente i comportamenti e le dinamiche di interazione, perchè possono essere mutevoli e cambiare, la capacità di osservazione dei segnali è indispensabile per evitare infatti incidenti anche abbastanza seri.
Consiglio in ogni caso di evitare di affidarsi ai consigli di addestratori o educatori che non hanno esperienza consolidata con la razza American Pitbull Terrier (da evitare anche buonisti e gentilisti, che potrebbero essere responsabili indiretti di gravi incidenti).